E’ in arrivo dall’Agenzia delle Entrate, che ha già stabilito le regole inerenti alla presentazione della domanda, tramite il Direttore Ernesto Maria Ruffini con disposizione Prot n. 174713/2022, un nuovo bonus, con credito di imposta della quota del 40%, per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche alle aziende agricole che puntano al potenziamento del commercio elettronico, al fine di migliorare le potenzialità di vendita a distanza.
Entrando nel merito del provvedimento, per gli investimenti eseguiti nel 2021, la comunicazione partirà dalla data del 20 settembre sino al 20 ottobre 2022, ultimo giorno utile per inviare la richiesta. Il credito, utilizzabile esclusivamente in compensazione, potrà essere utilizzato dalle aziende agricole e dalle reti agricole per i periodi d’imposta compresi nei tre anni, ovvero il 2021, 2022 e 2023, e non può superare la quota di 50’000 Euro per le piccole e medie imprese, invece per le grandi imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli il tetto massimo è di 25’000 Euro.
Rientrano nell’agevolazione determinata dall’Agenzia delle Entrate gli investimenti per il commercio a distanza in Italia e fuori il territorio nazionale, per favorire il l’incremento delle esportazioni, sostenute nell’ambito delle dotazioni tecnologiche e del software e dello sviluppo di database e sistemi di sicurezza.
Per poter accedere al beneficio suddetto occorrerà inoltre comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate, l’ammontare delle spese sostenute in ogni periodo d’imposta dal 2021 al 2023. Per le spese realizzate nel 2021, la comunicazione andrà inviata dal 20 settembre al 20 ottobre 2022 con il modello messo già a disposizione dall’Ente.
Il fondo non potrà superare i 5 Milioni di Euro, dunque occorre informarsi subito in Crisa Servizi e scoprire in dettaglio come accedere per rendere le aziende e le reti di aziende più moderne su vendite e vendite di export.
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